Dal mese di Giugno di quest’anno (2016), tutti i turisti che verrano a visitare Malta dovranno versare una “Eco Tax” (contributo ambientale) i cui proventi saranno destinati al miglioramento della qualità complessiva dell’ambiente e delle località turistiche e per incentivare l’MHRA, ovvero l’Associazione degli Hotel e dei Ristoranti di Malta. E’una manovra economica interessante, molto simile alla nostra “imposta di soggiorno” che viene applicata a tutti i turisti che si fermano per almeno una notte nelle maggiori città turistiche italiane.
Il costo di questa “Eco Tax” sarà pari a 50 centesimi a notte, ma a prescindere dal numero totale dei giorni di permanenza non supererà mai il totale di 5 Euro. In sostanza ogni singola notte costerà al turista 50 centesimi fino ad un massimo tassabile di 10 notti, mentre le ulteriori notti successive alla decima non vengono tassate.
Quindi, per fare qualche esempio pratico: se il turista decide di soggiornare a Malta per 9 notti, il totale che dovrà versare sarà di € 4,50. Se invece vorrà restare a Malta per 15 notti, il totale sarà di 5 Euro (le prime 10 notti subiscono la tassazione di 50 centesimi per notte, mentre le successive 5 notti non verrano conteggiate)
Ogni turista dovrà versare la “Eco Tax” nel suo primo giorno di permanenza, direttamente presso le strutture turistiche dove soggiorneranno. Saranno quindi i proprietari o i gestori delle strutture a corrispondere l’importo al Governo per conto del turista.
Questa tassa viene applicata per qualsiasi tipo di struttura turistica, che sia un Hotel, un Ostello, o un Bed & Breakfast, oppure una Famiglia Ospitante o un Agristurismo.
